L’Inter smentisce Lukaku: “A gennaio solo normali influenze. Il racconto del belga è confuso”.
MILANO – Nessun caso di coronavirus a gennaio nel calcio italiano. Nessun comunicato pubblico ma fonti dell’Inter, citati da La Gazzetta dello Sport, hanno smentito quanto raccontato da Lukaku sui social. “A gennaio solo 4 ‘normali’ influenze“. In particolare il club nerazzurro fa riferimento a de Vrij, Skriniar, D’Ambrosio e Bastoni.
Gli altri indisponibili registrati in quel periodo (Gagliardini, Sensi, Brozovic e Borja Valero) avevano infortuni che portavano avanti da tempo. E gli appuntamenti saltati con la stampa di Antonio Conte erano dovuti ad un principio di tachicardia. Nessun caso coronavirus, quindi, in casa nerazzurra anche se la certezza la si avrà solo dopo i test sierologici previsti per la ripartenza.
Inter irritata con Lukaku
Le parole del belga non sono piaciute all’Inter che privatamente ha espresso la propria irritazione al giocatore. Immediate le scuse dell’ex Chelsea ed Everton, pronto nelle prossime settimane a ritornare a Milano per riprendere gli allenamenti.
Possibili in quel caso un chiarimento tra la società e lo stesso attaccante con i nerazzurri che sono pronti a chiedere ai giocatori maggiore attenzione quando si parla sui social. Le dichiarazioni di Lukaku non sono state condivise dai dirigenti nerazzurri che hanno parlato di un “racconto confuso su quanto accaduto d’inverno“.
I giocatori dell’Inter negativi al coronavirus
“23 giocatori avevano sintomi influenzali ma non siamo stati sottoposti ai tamponi“, queste le parole di Lukaku che hanno fatto irritare l’Inter. In realtà, i giocatori si sono sottoposti ai test dopo la positività di Rugani e sono risultati tutti negativi.
Il racconto del belga è stato considerato come “confusionario” da parte dei nerazzurri con i test sierologici che dovrebbero confermare la posizione della società sulla vicenda.
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